Termovalorizzatore di Gioia Tauro

Naccari: «Da rettificare le scelte di Chiaravalloti»

Inceneritore di GioiaTauro, Naccari attacca la giunta Chiaravalloti. «Adesso - dice - occorre rettificare quanto disposto da chi, nel governo della Regione Calabria, ci ha preceduti, anche nella veste di commissario per l'emergenza rifiuti come fu l'ex presidente Chiaravalloti, il quale pensò bene dì concentrare i rifiuti della Calabria proprio a Gioia Tauro puntando al raddoppio dell'impianto di cui oggi si parla e ciò solo per aggirare in modo sbrigativo l'ostacolo che impediva di costruire lo stesso impianto nella zona di Bisignano».

Secondo Naccari, «ad oggi, là collocazione di uno dei termovalòrizzatori nel Nord della regione sarebbe la scelta più opportuna da operare. Ciò nonostante il parere contrario della Tec, la società che ha in gestione l'impianto, per la quale il costo della delocalizzazione si alzerebbe anche in temimi di tempo. Valutazioni che però non tengono conto dei costi che, in termini ambientali, logistici ed economici, andrebbero a gravare su un'area già fortemente "provata" come quella di Gioia Tauro per via della concentrazione in un unico polo regionale della capacità di termovalorizzazione stessa».

 

 

Articolo precedenteArticolo successivo

Non ci sono commenti