Interrogazione al Presidente del Consiglio Regionale
da parte del consigliere del Partito Democratico, Demetrio Naccari Carlizzi
Redazione
Interrogazione al Presidente del Consiglio Regionale da parte del consigliere del Partito Democratico, Demetrio Naccari Carlizzi
nella quale l’esponente dell’opposizione chiede interventi urgenti a favore del Forum Provinciale del Terzo Settore, che rappresenta le organizzazioni che da sette anni svolgono il servizio Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), e che ha prodotto formale istanza di riesame, notificata all'ASP il 29 ottobre, dell' “Avviso - manifestazione di interesse per l'affidamento Assistenza Cure Domiciliari integrate a soggetti in condizioni di fragilità residenti nel territorio provinciale dell'ASP di Reggio Calabria" pubblicato dalla stessa Asp. Un ennesimo schiaffo al terzo settore, dice Naccari, dopo che gli enti sono stati costretti a sospendere il servizio per mancati pagamenti da parte dell'ASP, delle spettanze del 2012, di tutto il primo semestre 2013 e qualcosa anche per gli anni 2010 e 2011.
E’ evidente a tutti che questo Avviso scavalca il principio di libera scelta degli utenti e soprattutto mette a serio rischio la qualità dei servizi, non richiedendo alcun requisito organizzativo o professionale agli enti interessati. Inoltre l’avviso presenta seri errori materiali come il termine perentorio di 15 giorni dalla data di pubblicazione per presentare domanda e documentazione. Ciò contrasta con l'articolo 70 del Codice dei Contratti che assegna a seconda dei casi un termine minimo di 20 ed uno massimo di 52 giorni.
Gli errori formali e materiali del Bando sono ancora tanti altri, ma va evidenziato che ancora una volta ci troviamo di fronte a procedure concepite e formulate in maniera illogica e senza criterio. Naccari ritiene gravissimo il fatto che, secondo le regole di questa manifestazione d’interesse, chi è realmente qualificato nel campo dell’Assistenza Domiciliare Integrata può essere superato in graduatoria da singoli soggetti appena iscritti. Inoltre, ancora una volta, nonostante le civili e formali segnalazioni da parte del Forum del Terzo Settore, l’Asp mantiene il solito atteggiamento di arroganza in quanto non solo non ha revocato o perlomeno rimodulato l’avviso, ma non ha neppure degnato di una qualsiasi voglia risposta il Forum. Adesso le organizzazioni del terzo settore chiedono lumi alla Regione sulla legittimità del suddetto avviso, conclude Naccari. In virtù della completa indifferenza da questa dimostrata di fronte ad altre decine e decine di segnalazioni e interrogazioni rivoltegli, pensiamo che anche in questo caso, non arriverà dal governo regionale alcuna risposta.
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