Il racconto di Vittoria vince il premio Falcomatà

A Reggio Calabria la quarta edizione, in collaborazione con Repubblic@ Scuola

Nella sezione giornalismo, riconoscimenti a Lucia Annunziata, Gianantonio Stella, Luciano Gulli e Roberto Galullo

REGGIO CALABRIA - Forse emozionata dalla presenza di grandi firme del giornalismo, Vittoria De Lutiis, liceale di Pescara, ha avuto qualche esitazione nel leggere il suo racconto: ha vinto la quarta edizione del premio nazionale "Italo Falcomatà", nella sezione dedicata agli studenti di Repubblic@ Scuola. Ma poi è andata avanti senza incertezze, e ha raccolto gli applausi del pubblico di Reggio Calabria (ecco tutti i suoi articoli).

3Appuntamento clou della serata, il premio giornalistico "La matita Rossa e Blu", dedicato allo scomparso sindaco della primavera reggina. I riconoscimenti sono andati a Lucia Annunziata (Rai-ma ora anche Huffington Post Italia), Roberto Galullo (Sole 24 Ore e web) e Luciano Gulli, inviato di Esteri del Giornale. Il premio speciale alla carriera è andato a Gian Antonio Stella, inviato del Corriere della Sera e scrittore. Fra loro, un interessante dibattito sul futuro di una professione, spesso criticata ma insostituibile. Lucia Annunziata ha illustrato il suo ultimo progetto, la nascita della sezione italiana dell'Huffington Post, una scommessa che vivrà solo online. Galullo ha raccontato la sua esperienza di giornalista nella stampa specializzata, ma con un occhio attentissimo alla battaglia per la legalità. Luciano Gullì, anche attraverso un video, ha voluto sottolineare la normalità di un mestiere speciale: "Andiamo in giro per guerre, rischiamo come un tassista o un operaio sul posto di lavoro". Da Gianantonio Stella, il quadro di un paese immobile anche nel giornalismo, dove c'è poco spazio per i giovani.

Applausi, e appuntamento all'anno prossimo.

pubblicato su [Repubblica.it]

 

 

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