Massima attenzione per il parco Cartella

L'hanno chiesta al prefetto Sottile tutti gli esponenti del centrosinistra

Gazzetta del Sud - Reggio Calabria, 28.11.2002

Ieri sera in Prefettura era presente tutto il gotha del centrosinistra locale. Consiglieri regionali, provinciali e comunali, e ancora segretari e dirigenti di partito. Tutti presenti per incontrare il prefetto Sottile e chiedergli un'attenzione particolare sul centro sociale «Angelina Cartella».

«Una delegazione ampia – ha detto Michelangelo Tripodi – è venuta per chiederle di non considerare l'incendio al Cartella come una goliardata. Noi siamo molto preoccupati dopo quanto è avvenuto e chiediamo una vigilanza particolare su un Centro dove si ritrovano uomini e donne, giovani e anziani per discutere e confrontarsi.

L'incendo è stato il punto conclusivo di una serie di intimidazione che sono state sempre denunciate. Il Centro svolge una funzione una funzione sociale, ma cosa fanno le forze dell'ordine per il Centro?».

Rinaldo Benfatto ha ricordato al Prefetto che «tanti cittadini perbene hanno ripulito un parco che era stato abbandonato e l'hanno restituito alle fruizione pubblica». Nino Costantino ha ribadito «il ruolo propositivo che giunge dal parco Cartella e che è positivo per tutta la città».

E mentre Luigi Carrano (Verdi) lo considera «un laboratorio politico», Demetrio Naccari svela «che l'incendio non può essere considerato un caso isolato ma deve far parte di una precisa strategia».

Anna Nucera ha confermato che «al parco Cartella di vive e si pensa in modo non violento» e Peppe Bova ha paventato «un ritorno a 37 o 38 anni fa quando in questa città pensare a sinistra era pericoloso e si rischiava anche a camminare sul Corso».

Dopo aver ascoltato tutti il Prefetto ha garantito che riserverà «la massima attenzione al problema, perché la libertà di pensiero fa parte del patrimonio del nostro Stato e della nostra democrazia. Il confronto dialettico sta alle fondamenta della democrazia. E noi vigileremo». (p.g.)

 

RC 28 11 2002

Pubblicato il 28/02/2005

 

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