Seminario

L'Assessore Demetrio Naccari Carlizzi relaziona al Convegno

L'Assessore Demetrio Naccari Carlizzi è intervenuto a Roma ad un seminario dal titolo “Il Mezzogiorno nella crisi” organizzato dal Dipartimento Economia  e dal Dipartimento Mezzogiorno del PD tenutosi presso la sala Berlinguer del Gruppo PD della Camera del Deputati.

Ha introdotto i lavori l'on. Pierluigi Bersani che ha evidenziato la necessità di porre la questione delle risorse necessarie allo sviluppo del Mezzogiorno nell'agenda del dibattito parlamentare. Infatti, dal taglio operato ai Fondi FAS a favore del Nord all'analisi più generale della spesa emerge come ormai la spesa in conto capitale e anche la spesa corrente nel Mezzogiorno è inferiore alla media nazionale.

Il Prof. Gianfranco Viesti ha illustrato una elaborazione dei dati forniti dalla Banca d'Italia, dal DPS, dalla Svimez che evidenziano la bassa spesa nel Sud e, in particolare, gli oramai scarsissimi investimenti delle imprese pubbliche nazionali (ANAS, RFI, Trenitalia, ENEL, Telecom). Durante il suo intervento l'assessore regionale Naccari Carlizzi, che è il coordinatore della sezione calabrese della consulta economica nazionale del PD, ha denunciato l'emergenza Giustizia in Calabria evidenziando come la Giustizia Penale sia ormai alla paralisi, come evidenzia l’accorato allarme lanciato in questi giorni dai responsabili degli procure della Repubblica calabresi.

“Siamo dinnanzi a un'abdicazione delle funzioni dello Stato in alcuni territori tra i più esposti alla lotta alla criminalità- ha affermato l’assessore Naccari Carlizzi-. “ Non ha senso la propaganda leghista sulla cosiddetta questione settentrionale che ha portato all'approvazione del federalismo fiscale, se verifichiamo che ci sono aree del Paese dove il livello nazionale di governo è colpevolmente assente o, addirittura, latitante.”

L'Assessore ha poi sottolineato come “non ci sia alcun desiderio auto assolutorio della politica meridionale, ma in una governance multilivello come la nostra ognuno debba assumersi precise responsabilità. In questo momento c'è una rimozione dei problemi veri del Paese e delle necessità del Mezzogiorno che invece sono strettamente legati. In questo senso il PD deve partire con una forte iniziativa nazionale per riequilibrare il confronto sulle risorse e sulle politiche per i territori e ricomporre una verità sulle debolezze ma anche sui torti subiti dal Mezzogiorno”.

L'Assessore ha concluso annunciando una proposta per le politiche di trasporto del Mezzogiorno che sarà inviata al gruppo FS e al Presidente della Repubblica per riuscire a garantire nei prossimi anni il diritto alla mobilità e allo sviluppo dei territori calabresi su cui sinora si è intervenuto solo grazie ai fondi regionali e comunitari, in spregio alla programmazione europea del Corridoio 1 (Berlino – Palermo) e al carattere di aggiuntività che la spesa comunitaria deve avere rispetto a quella nazionale.

 

 

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