L'arte del copia e incolla

L'on. Gianni Nucera contraddetto dai fatti sulla legge per l'Iinfanzia

Redazione

“Accusati di plagio per aver svolto il nostro lavoro di legislatori, avendo accolto le istanze ed una proposta di legge, sottoposta a tutti i gruppi consiliari regionali nei mesi passati. Se ne sono sentite di tutti i colori in campagna elettorale, anche da parte di chi più volte dichiara di appartenere ad un partito “moderato” e di centro.

Ci ha proprio sorpreso il grido d’allarme e le accuse lanciateci nei giorni scorsi, dal collega consigliere regionale dell’UdC, Giovanni Nucera, che denunciava a gran voce un plagio nei confronti di una sua proposta di legge sull’infanzia.

Uno sdegno che mal si concilia con il suo costante e faticoso lavoro che produce da anni, tanto da assumere ormai il titolo di “artigiano del copia e incolla”.

Già perché la sua accusa cade proprio nel vuoto, smentita dai fatti e dalla proposta sottoposta a tutti i gruppi consiliari della Regione Calabria nel mese di novembre del 2005, dalla F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne), proprio in ordine ad una iniziativa di legge: “norme per i servizi socio-educativi per la prima infanzia”.

Tale documento, presentato il 5 novembre 2005 in un convegno organizzato presso la sala Green della Regione, ha subito accolto il parere favorevole di molti colleghi, tra cui noi del gruppo della Margherita, che ha avviato i consueti canali istituzionali per portare avanti il disegno di legge proposto dalla FISM.

Nel corso dei mesi successivi si è arrivati ad una sottoscrizione di tale proposta, presentato dal gruppo della Margherita il 14 febbraio del 2006, classificato al n.86/8° degli atti del Consiglio Regionale. La stessa Fism, appresa la notizia e confermato l’impegno della Margherita ha chiesto una audizione per le discussioni in seconda e terza commissione.

Sempre sullo stesso argomento ne abbiamo discusso pubblicamente nel corso di una iniziativa i primi giorni di aprile, alla quale ha preso parte lo stesso presidente della Fism, Leonardo Manti.

Fin qui tutto regolare, nella norma della buona politica. Il sorriso sopraggiunge quando abbiamo letto la proposta di legge “Nucera” formulata con fatica ed impegno dal collega consigliere dell’UdC, abile a copiare parola per parola, il testo della Fism, senza però citarla neanche una volta.

Del resto, Nucera, ci aveva già abituato a tali “operazioni artigianali”, riproponendo lo scorso anno un intervento fiume in aula, di circa 50 minuti, sullo Spoil System, leggendo e spacciando parola per parola la sentenza del Tar del Lazio come se fosse stata farina del suo sacco”.

Gruppo Consiliare La Margherita

Consiglio Regionale della Calabria

 

 

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