Il 9 E 10 aprile 2006 usciamo a votare
Presentata la candidatura al Senato di Gigi Meduri
Redazione
Su iniziativa del Consigliere regionale della Margherita, Demetrio Naccari Carlizzi, presidente della Commissione bilancio e programmazione economica del Consiglio Regionale della Calabria, si è tenuta, presso la federazione provinciale della Margherita di Reggio, la presentazione della candidatura al Senato della Repubblica, dell’on. Gigi Meduri.
Numerosa la partecipazione all’appuntamento, che ha registrato la presenza, tra gli altri del vice segretario vicario regionale, della Margherita, Franco Laratta, candidato al parlamento nella lista dell’Ulivo e del sindaco di Villa San Giovanni, Rocco Cassone, anch’esso candidato nella lista dell’Ulivo. Tra il pubblico, intervenuto, non solo sostenitori, ma anche il gruppo consiliare della Margherita di Reggio Calabria, consiglieri provinciali della Margherita, molti rappresentati delle circoscrizioni cittadine e i portavoce dei tanti circoli di Reggio.
Un primo confronto per mettere in chiaro le iniziative e il programma che il gruppo della Margherita, propone per il progetto dell’Ulivo e dell’Unione di centro-sinistra, per il rilancio della situazione socio-economica della Calabria.
A presiede l’iniziativa è stato, Demetrio Naccari Carlizzi, che ha messo in evidenza le scelte della Margherita e dell’Ulivo nella composizione delle liste per la Calabria: “nomi e persone che hanno un forte radicamento sul territorio regionale, come appunto, Gigi Meduri, Rocco Cassone, Franco Laratta e molti altri, che hanno una loro storia personale e politica, all’interno di un partito, la Margherita, che si proietta con impegno e serietà verso un grande partito democratico, con una classe dirigente capace e vogliosa di far emergere tutte le realtà positive. Una differenza abissale rispetto ad una destra che ripropone in Calabria, personaggi improponibili, come Miccichè o Gasparri, che non hanno nulla a che spartire con la nostra regione”.
L’on. Gigi Meduri, nel suo articolato intervento ha ripercorso gli ultimi cinque anni di battaglie in Parlamento: “dai banchi dell’opposizione, ho notato lo scempio con cui molti parlamentari della maggioranza hanno votato con obbedienza le moltissime leggi personali del premier Berlusconi, o tutte quelle contro il Mezzogiorno, come la devolution”. Non poteva mancare un passaggio sulla politica regionale attuale: “sono l’unico Presidente di Giunta di Reggio Calabria – ha affermato Meduri - un dato non secondario in questo momento. Nel caso di una buona affermazione dell’Ulivo e della Margherita a Reggio Calabria, non è da escludere che i prossimi scenari politici regionali, vedano un lavoro politico sinergico per una presidenza reggina”.
Un concetto ripreso nell’intervento conclusivo di Franco Laratta, il quale ha posto l’attenzione “su un nuovo asse d’intendimenti politici del gruppo dirigente di Cosenza e Reggio, teso a migliorare l’attività dell’intera regione. L’attuale governo regionale, non sta pienamente soddisfacendo le grandi attese dei calabresi, ecco perché dopo le elezioni politiche - ha affermato Laratta - si punterà ad una verifica dell’attuale giunta, anche per non perdere la grande chance dei fondi comunitari che l’Unione Europea ha assegnato alla Calabria. La spesa va fatta, ma con qualità e con investimenti mirati”.
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