''Il successo di Matteo Renzi imprimerà una profonda svolta nel PD calabrese

La netta vittoria di Matteo Renzi

pubblicato su [Strill.it] il 10/12/2013

Di seguito la nota diffusa da Demetrio Naccari Carlizzi - La netta vittoria di Matteo Renzi anche in Provincia di Reggio Calabria, arriva a conclusione di  un percorso lineare e trasparente, che ha fatto registrare  la partecipazione alla competizione di tutte le anime del Partito e dei tanti cittadini che hanno scelto liberamente,  con sincera volontà di partecipazione diretta alle primarie aperte, per confermare il bisogno di  “cambiamento di verso”, una esperienza altamente positiva che in futuro dovremo perfezionare, con una organizzazione ancora più capillare, e praticare con la necessaria frequenza.  Il Partito Democratico provinciale, pur nella ristrettezza dei mezzi a disposizione,  ha contribuito a garantire un leale confronto, che ha consentito di assicurare una significativa partecipazione alle primarie in una realtà civile segnata da una condizione di profonda emergenza istituzionale, economica e sociale. 

Nel nostro territorio il successo conseguito ha un valore aggiuntivo rispetto a quello fatto registrare in molte altre aree del nostro Paese, proprio perché la nostra Regione è considerata area periferica, quasi coloniale, impermeabile al cambiamento,  incapace di reagire alle difficoltà  e, dunque, non in grado di partecipare al  moto necessario per assecondare la significativa svolta che nel Paese veniva proposta.

Le primarie, da noi, hanno così dimostrato, anche ai più riottosi conservatori, anche ai cittadini più pessimisti, che il PD e la Calabria sono pronti, in sintonia e con  la solidarietà del Partito e del Paese, ad  aggredire i suoi mali e le sue emergenze sociali (la ‘ndrangheta, il sottosviluppo, la intollerabile disoccupazione e l’emigrazione dei suoi giovani) ed iniziare il faticoso, ma esaltante, cammino della speranza. Presto, con un mirato programma di incontri sul territorio, discuteremo di presente  e  futuro, di istituzioni (Città Metropolitana), di settori e fattori dello sviluppo, delle risorse del nostro territorio da valorizzare.

Ora, come ha detto il Segretario nazionale del Partito, spetta a noi il compito di alimentare ed implementare questa speranza, voluta e sbocciata nell’intero Paese, con la costruzione di un Partito al servizio del popolo calabrese,  cerniera democratica per promuovere ed assecondare  la indispensabile partecipazione responsabile dei cittadini al governo della cosa pubblica. Un Partito finalmente svincolato da qualsiasi ipoteca che sino ad oggi ne ha frenato lo slancio ed annullato l’energia, contravvenendo ai doveri ed ai valori  espressi nella prima parte della Costituzione, voluta dai Padri costituenti.

Ci guiderà in questo cammino di speranza il nuovo Segretario Nazionale del Partito, Matteo Renzi.
Comincia, dunque, una nuova era anche per la nostra terra. Ma perché questo accada con successo, c’è bisogno di tutti e ciascuno potrà fare la propria parte, fermo restando che lavoreremo per includere, con l’impegno a favorire la  partecipazione di coloro che hanno partecipato al voto e di quanti vorranno venire con noi e partecipare a questa meravigliosa avventura.

Il successo di Matteo Renzi imprimerà sicuramente una profonda svolta anche nel  PD calabrese che, dopo anni di commissariamento, aspira legittimamente e perciò dovrà programmare da subito, il momento del suo ritorno alla vita democratica.

Noi abbiamo appoggiato il sindaco di Firenze sin dall’inizio, anche quando il radicamento della sua leadership sembrava ed era di fatto più difficile; siamo stati con lui quando abbiamo perso, lo siamo stati, naturalmente, quando, invece, il progetto portato avanti ha riscosso successo dalle Alpi al mare. Il consenso che la sua proposta ha raccolto, frutto di un impegno plurale dei comitati come dei singoli cittadini, apre una strada nuova per costruire partecipazione e condivisione alle scelte e alle politiche pubbliche.

Un sentito ringraziamento va, per questo, ai volontari che si sono prodigati nella organizzazione dei seggi elettorali, ai tanti, che pur non iscritti al Pd, hanno voluto esprimere la loro preferenza. Il nostro lavoro, da qui in avanti, punterà a coinvolgere tutti coloro che intendono costruire con noi un nuovo modello di partito per far ripartire e “cambiare verso” alla nostra città ed alla nostra Regione. “Il bello deve ancora venire”. 

 

 

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