Naccari, il Cdx ha giocato sulla pelle dei precari

Ancora una volta il centrodestra ha giocato sulla pelle dei precari

pubblicato su [zoomsud.it] il 25 Maggio 2013

''Ancora una volta il centrodestra ha giocato sulla pelle dei precari. Ha proposto e votato in Consiglio regionale una legge di stabilizzazione dei precari che non stava in piedi. Violava apertamente la Costituzione e, in quanto tale, e' stata impugnata dal Governo''. Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Demetrio Naccari Carlizzi.  

''Tutti ricorderanno - aggiunge - i nostri tentativi di suggerire modifiche al testo anche alla luce delle due precedenti impugnative sostanzialmente in fotocopia. Insomma, la solita melina a danno di tanti professionisti ai quali si deve quel minimo di efficienza rimasta della sanita' calabrese su cui il commissario continua a fare proclami e mere azioni di marketing. Il problema dei precari resta. Occorre fare qualcosa e subito. Non si puo' rischiare il blocco dell'assistenza, ma soprattutto non si puo' mantenere tanti professionisti in un limbo professionale inaccettabile, esposti personalmente e come famiglie ad un futuro incerto, conseguenza di scelte operate con presunzione da autentici dilettanti. La soluzione sta nella condivisione degli obiettivi e dei percorsi, anche tra i diversi livelli istituzionali''.  

 ''Una collaborazione - prosegue Naccari Carlizzi - che il presidente Scopelliti disdegna per sistema e abitudine. Ripetiamo quanto detto in Consiglio: si proceda insieme al Tavolo Massicci al completamento delle politiche di riassetto del personale del comparto e si ottenga deroga al blocco delle assunzioni ed autorizzazione alla procedura di reclutamento per posizioni senza le quali sono a forte rischio i livelli essenziali di assistenza in Calabria. Il lavoro e la sua certezza obbligano ad atti di democrazia istituzionale che sappiano raggiungere il risultato. Quello dei precari nella sanita' lo merita''.

 

 

Articolo precedenteArticolo successivo

Non ci sono commenti