Naccari: Loiero ha fatto bene a tenere duro
Un ammonimento verso gli altri candidati del centrosinistra: riconsideriamo le nostre convinzioni
Redazione
Naccari: Loiero ha fatto bene a tenere duro
“Il governatore Agazio Loiero negli ultimi anni ha dovuto affrontare un calvario personale, per usare le sue stesse parole. Quel che importa adesso, però, non è speculare o recriminare su quel che è stato, ma rallegrarsi perché cessa di essere un accostamento improprio che non aveva ragione di essere proposto alla stampa e ai cittadini calabresi così come allìopinione pubblica di tutto il paese: l’accostamento tra la figura del Presidente Loiero e questa vicenda di corruzione e uso distorto di fondi pubblici, denominata dalla magistratura ‘Why Not’.” Così Demetrio Naccari commenta le notizie in arrivo dalla magistratura catanzarese sull’assoluzione del presidente Loiero “per non aver comesso il fatto” nel procedimento con rito abbreviato di fronte al giudice dell’udienza preliminare Mellace.
“Bene ha fatto il Governatore a continuare convinto il suo impegno politico, sicuro come era di ogni sua estraneità ai fatti nell’ambito della inchiesta – prosegue Naccari – e chiediamoci come si sentiranno ora i calabresi che sono rimasti col fiato sospeso in attesa del verdetto della magistratura, con un candidato governatore che aveva più volte promesso di ritirare la propria candidatura al Governo della Regione nel caso di condanna. Ma Agazio sapeva di essere estraneo ad ogni addebito e ha fatto le corrette valutazioni politiche del caso”.
“A questo punto si devono porre delle domande però – conclude l’assessore regionale al Bilancio – anche a Pippo Callipo; si dovrebbe dopo questa assoluzione con formula piena, interrogarsi sulla opportunità dei giudizi espressi fin qui negli ultimi anni. Ognuno consideri se si sono forse commessi errori nel voler a tutti i costi dividere l’elettorato calabrese del centrosinistra. Ognuno ripensi alle proprie posizioni degli ultimi mesi: si è ancora in tempo per rivedere le proprie scelte politiche”.
Articolo precedente | Articolo successivo