Verso le Elezioni Politiche del 2006

Rutelli: maggioranza certa in entrambe le Camere

Avremo sicuramente la maggioranza in entrambe le Camere”. Francesco Rutelli esclude l’ipotesi di un pareggio come esito delle prossime Politiche. È un’ipotesi, dice il presidente della Margherita, conversando con i giornalisti sul Margherita Express (un treno speciale che sta girando l'Italia) che “non esiste”.

Perché, spiega Rutelli, “tecnicamente il centrosinistra vince al 100% al Senato”. L’unica incognita è di quanto: “Il distacco può essere più o meno ampio, ma tutti gli studi gli analisti convergono sul fatto che anche perdendo in tutte le Regioni in bilico il centrosinistra avrà la maggioranza”.

In generale, aggiunge il presidente della Margherita facendo un raffronto con la partenza del treno elettorale del 2001 (“allora eravamo sotto di 12 punti e ci rimettemmo in moto perdendo di uno solo”), i sondaggi “ci danno 4 punti sopra”.

Rutelli non nasconde l’ottimismo, anche nel primo incontro con i giornalisti a Grosseto: “Il clima è buono”, e si tratta, sottolinea, di un’impressione ricavata “stando in mezzo a persone in carne ed ossa e non a comparse, gente che sta per strada. Ognuno che incontriamo porta un argomento, un problema, una preoccupazione, noi vogliamo metterci anche sempre una possibile risposta”.

La campagna elettorale della Margherita inizia sulla falsariga delle parole d’ordine delle ultime settimane: “Serietà, che non vuol dire seriosità”, e “ascoltiamo i problemi della gente perché vogliamo dargli una risposta”. L’obiettivo è quello di rimettere in moto “un’Italia che è stata avvilita da Berlusconi: talento e capacità se messi a frutto possono far ripartire il Paese. Sappiamo che il governo vincendo le elezioni l’11 aprile sarà gravido di arretrati irrisolti”.

C’è comunque la “consapevolezza che la battaglia elettorale sarà difficile, che non è ancora vinta e che quindi vogliamo battere città per città, incontrare centinaia di migliaia di italiani, non con un rapporto distante, ma con un contatto diretto, raccogliendo anche lo scontento di tanti nostri concittadini sul funzionamento dei servizi”. A questo proposito Rutelli sottolinea che “i treni in Italia devono funzionare meglio e un governo di centrosinistra non potrà che rafforzare gli investimenti nel trasporto regionale, nel servizio per i pendolari oltre che per gli Intercity. Sarà una delle priorità che noi daremo nel nostro nuovo governo”.

Più in generale, sul tema delle infrastrutture, occorrerà coniugare le grandi opere con la tutela dell’ambiente: “Ci vuole una cultura, se voi pensate che queste robe le facciamo fare a Lunardi, è chiaro che si va a sbattere, al massimo si scava un buco e ci si finisce dentro, in generale... Io penso che dovremo dimostrare con il governo di centrosinistra che le scelte di equlibrio fra esigenze generali e tutela dell’ambiente si possono fare”. Portando l’esempio della Variante di Valico, il presidente DL sostiene che “il processo di trasformazione del territorio è un processo complesso, soprattutto dove le qualità ambientali sono così alte. Perchè si discute tanto del completamento della Livorno-Civitavecchia? Perchè il territorio è delicato. È evidente che a una decisione si arriverà, credo che sia uno degli impegni che noi prendiamo, con la Regione Toscana, di trovare la quadratura, trovare la sintesi. Si farà nei primi tempi del nuovo governo e lo si farà con il dialogo, costruendo le soluzioni”.

Lo stesso, aggiunge, vale per le centrali: “È evidente che si userà il carbone anche in Italia, ma si deve usare con garanzie ambientali di abbattimento degli inquinanti su cui i cittadini abbiano fiducia. Quando tu hai un problema - aggiunge Rutelli - se arrivi con l’accetta e con l’arroganza prevale sempre l’atteggiamento negativo. Quando fai una politica per affrontare anche dei nodi scomodi, discuti, negozi, concordi e decidi le soluzioni si trovano. Questo è lo stile di governo del centrosinistra e credo che lo metteremo al centro del nostro lavoro”.

È al Mezzogiorno che il presidente della Margherita, Francesco Rutelli, decide di lanciare “un messaggio di fiducia e di responsabilità”. A quel Mezzogiorno “ignorato dal governo a causa del ricatto della Lega, che ha spostato il baricentro delle decisioni politiche”.

“È certo che vinceremo nel Mezzogiorno - ha affermato Rutelli - è per questo che il nostro impegno si carica di responsabilità. Sappiamo che dobbiamo dare forza e vero cambiamento a questo territorio”.
“Voglio dare un messaggio di fiducia e responsabilità - spiega Rutelli - con il centrosinistra non ci sarà solo il ritorno ad una buona e ordinata amministrazione ma anche la spinta al cambiamento”.

“Riscontriamo i rischi dell’isolamento, i ritardi ed in generale un’arretratezza dei collegamenti nel Mezzogiorno, che sono drammatici. Quando sentiamo parlare della retorica del ponte sullo Stretto, e poi abbiamo un binario unico per centinaia di chilometri, stazioni in abbandono, servizi per i pendolari indecenti e una situazione della viabilità che risale a decenni fa per ammodernamenti, ci rendiamo conto della distanza tra la retorica di Berlusconi, le sue promesse e le attese dell’intero Mezzogiorno”.

“Noi vogliamo ricostruire una speranza per gli italiani sulla base di concrete risposte dopo il declino del governo di centrodestra: è un declino politico ma anche economico, come dimostrano in modo impietoso i dati Istat di ieri, che sono una sentenza su questi cinque anni di centrodestra”.

Infine, un accenno al caso Enel: “L’Italia non può pensare di costruire soggetti competitivi, deve costruire delle alleanze in cui dentro ci stiano gli italiani. Il governo deve avere la capacità di guida di politiche nazionali. È incredibile che ad oggi il governo non abbia messo in campo una politica nazionale, sulla ricerca o sul turismo. Una risorsa, questa, che fino a pochi anni fa ci vedeva primi e che nel 2005 ci ha visto perdere un milione di visitatori”.

“Del resto - conclude Rutelli - sappiamo bene che le uniche leggi approvate sono state quelle per difendere gli interessi personali di Berlusconi”.

Tratto da: www.margheritaonline.it.

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